Manuale SAP - SAP EWM (Extended Warehouse Management)
Questo Ebook è stato preparato
per tutti quei professionisti che desiderano apprendere i
fondamenti di SAP EWM da eseguire in pratica. È un Ebook semplice e
diretto che i lettori possono facilmente capire.
Inizia spiegando i
dettagli della configurazione di SAP EWM: definendo le strutture
organizzative, lavorando con i dati anagrafici e configurando le
impostazioni.
Passa quindi ai processi aziendali: entrata merci, uscita merci, spedizione e ricezione.
Per delle anteprime, puoi cliccare i seguenti link:
https://slanzetta.blogspot.com/2020/03/modulo-ewm-extended-warehouse.html
https://slanzetta.blogspot.com/2020/04/modulo-ewm-parte-2.html
https://slanzetta.blogspot.com/2020/05/modulo-ewm-parte-6.html
https://slanzetta.blogspot.com/2020/05/modulo-ewm-parte-14.html
Sommario:1.1. SAP EWM ─ CARATTERISTICHE PRINCIPALI
1.1.2. Opzioni di architettura della soluzione
1.1.3. Metodo di comunicazione
1.1.4. Descrizione di SAP ERP - Interfacce SAP EWM
1.1.5. Come controllare la struttura dei vari menu del sistema EWM
1.2. TIPI DI UNITÀ ORGANIZZATIVE
1.2.1. Come creare storage bin e bloccarle per il put away (riporre)
1.2.2. Come modificare lo storage bin.
1.3. STRUCTURE ELEMENTS
1.3.1. Storage Types (Tipi Magazzino)
1.4. CREARE UN WORK CENTER
1.4.1. Definire un Layout per il Work Center
1.4.1.1. Badi /SCWM/EX_WRKC_UI_DETA_SCREENS
1.5. WAREHOUSE PROCESS TYPE (TIPO PROCESSO DI MAGAZZINO)
1.5.1. Come creare un tipo di processo di magazzino per il prelievo?
1.6. VENDERE E RICEVERE MERCI
1.7. GESTIONE SERIAL NUMBERS
1.8. SERVIZI A VALORE AGGIUNTO (VAS = VALUE ADDED SERVICES)
1.9. DIRECT GOODS ISSUE PROCESS (PROCESSO DI USCITA DIRETTA DELLE MERCI)
1.10. STORAGE CONTROL
1.11. DECONSOLIDAMENTO
1.12. RIFORNIMENTO
1.13. INVENTARIO FISICO
1.14. SLOTTING
1.15. LABOR MANAGEMENT (GESTIONE DEL LAVORO)
1.16. EXPECTED GOOD RECEIPTS (ENTRATE MERCI PREVISTE)
1.17. CROSS DOCKING
1.18. RF FRAMEWORK
1.19. WAREHOUSE MONITORING (MONITORAGGIO DEL MAGAZZINO)
1.20. INBOUND AND OUTBOUND DELIVERY (CONSEGNA IN ENTRATA E IN USCITA)
2. DATI ANAGRAFICI SAP EWM
2.1. SAP ERP AND SAP EWM MASTER DATA
2.1.1. Trasferimento dei master data (ad esempio anagrafica prodotti) da ECC a EWM:
2.1.2. Lettura Dati dalle tabella anagrafiche in EWM
2.2. CREA E AGGIORNA IL WPM IN ERP E SCM
2.3. CREARE WPM PER IL TRASFERIMENTO DEI RECORD ANAGRAFICI MATERIALE TRAMITE CIF
2.4. ACCESSO AI DATI ANAGRAFICI SAP EWM (CLASSI E FUNCTION MODULE)
2.5. GESTIONE CODE RFC E USO DI ALCUNE BADI
3. WAREHOUSE CORE
3.1. DESCRIZIONE DEL MODELLO DATI SAP EWM
3.2. TABELLE DI DATABASE E FM
3.2.1. Tabelle database per attività di magazzino e ordini di magazzino (Warehouse Tasks and Warehouse Orders)
3.2.2. FM per la creazione di attività di magazzino senza riferimento alla consegna
3.2.3. FM per la cancellazione delle attività di magazzino
3.2.4. Esempi di utilizzo di questi FM
3.2.5. Enhancement of Warehouse Task structures
3.2.6. FM e Service Provider Classe per selezionare e processare le HU
3.2.7. Metodi HU di classe /SCWM/CL_WM_PACKING
3.2.8. Esempi di utilizzo di questa classe /SCWM/CL_WM_PACKING
3.2.9. FM per selezionare e trasferire scorte di magazzino
3.2.10. FM per registrazioni di trasferimento stock
3.2.11. Esempio di Lettura delle HU
3.2.12. Esempio di Lettura dei Seriali dei Materiali presenti nelle HU
3.2.13. Esempio di Spostare il contenuto di una HU in un'altra
4. MODELLO EWM DELIVERY (CONSEGNA)
4.1. SAP EWM INBOUND DELIVERY (CONSEGNA IN ENTRATA)
4.2. SAP EWM OUTBOUND DELIVERY (CONSEGNA IN USCITA)
4.3. SUPER CLASSE /SCDL/CL_SP_PRD (SP STA PER SERVER PROVIDER)
4.4. TABELLE PRINCIPALI DEL DATABASE DEL MODELLO DI DOCUMENTO DI CONSEGNA
4.5. DELIVERY QUERY (QUERY DI CONSEGNA)
4.6. ENHANCEMENT CUSTOM PER STRUTTURE DI CONSEGNA SAP EWM STANDARD
4.7. REPLICARE IL RICHIAMO DELLE QUERY PRESENTI NELLA /SCWM/MON
5. SHIPPING & RECEIVING (SPEDIZIONE E RICEZIONE)
5.1. MODELLO DATI DELLE SPEDIZIONI E RICEZIONI
5.2. BADI IMPORTANTI IN SPEDIZIONE E RICEZIONE
6. RF - RADIO FREQUENZE
6.1. RF - ARCHITETTURA DEL FRAMEWORK RF
6.2. PANORAMICA SUL CUSTOMIZING DEL FRAMEWORK RF
6.3. SBLOCCO RESOURCE
6.4. CAMPI DI VERIFICA
6.5. EXCEPTION CODES
6.6. ESEMPIO 1 DI RF. L'OPERATORE SCANSIONA UNA BIN, CHE PUÒ BLOCCARE O SBLOCCARE.
6.6.1. Creazione Display Profile
6.6.2. Creazione Presentation Device
6.6.3. Creazione Risorsa
6.6.4. Creazione Presentation Profile
6.6.5. Creazione Personalization Profile
6.6.6. Associazione del Presentation Profile al numero magazzino
6.6.7. Creazione utenza e associarla al Personalization Profile
6.6.8. Creazione Menu per RF
6.6.9. Creazione Logical Transaction
6.6.10. Aggiunta della Logical Transaction al Menu
6.6.11. Associazione Dynpro alla transaction Logical
6.6.12. Definire un Function Code
6.6.13. Definire pulsanti da visualizzare sulla screen e cosa richiamare ad ogni operazione
6.6.14. Associare a F9 la visualizzazione dei msg di errore
6.7. CONFIGURAZIONE SERVIZIO ITS (PER FARE VEDERE LE DYNPRO SULLE RF)
6.8. AGGIUNTA NUOVA VOCE DI MENU ED IL RELATIVO FLUSSO LOGICO
6.9. INVIO DI MESSAGGI A RISORSE DI LAVORO (WORKING RESOURCE)
7. DEBUG DEI CROSS SYSTEMS
8. DEBUG DI UNA TRANSAZIONE RF
8.1. COME RECUPERARE IL FUNCTION MODULE CHE VIENE RICHIAMATO DALLE RF, SETTATO NEL CUSTOMIZING
8.2. DETERMINARE IL PASSAGGIO SUCCESSIVO.
8.3. DETERMINARE I PASSI E LE SCREEN CHE SONO PROCESSATE.
8.4. /SCWM/CL_RF_BLL_SRVC=>DISPLAY_STEP
8.5. FM RICHIAMATI IN UPDATE TASK
9. EEWB (EASY ENHANCEMENT WORKBENCH).
10. TRANSAZIONE PPF (POST PROCESSING FRAMEWORK)
10.1. REPORT RSPPFPROCESS - TRANSAZIONE SPPFP
10.1.1. Esempio 1 :di PPF da un'Inbound Delivery dei Task
10.1.2. Esempio 2: Creazione PPF per entrata merci
10.1.3. Esempio Creazione PPF per il Packing
10.2. GESTIONE DELLE ECCEZIONI
10.2.1. Come determinare il contesto aziendale e la fase di esecuzione di un codice di eccezione
10.3. TRANSAZIONI RELATIVE ALLE PPF
11. NOZIONI GENERICHE
11.1. TIPOLOGIA DI STOCK
11.2. PUTAWAY
12. TRANSACTION DBACOCKPIT